sabato 5 gennaio 2013

natura e primogenitura



Quando si è sicuri della propria natura e primogenitura spirituale si può abbandonare la dignità umana e accettare la sottomissione fisica come nella trama di uno spettacolo, senza subirne danno psicologico e nei termini e limiti che si erano previsti antecedentemente.
E quand’anche si fosse costretti contro la propria volontà se ne ricaverà una giustificazione logica in vista di una sicura dimensione estatica.
Pratica questa usata da sempre dai mistici di ogni scuola spirituale occidentale od orientale.
E se De Sade avesse avuto questa consapevolezza avrebbe capito che il 'Master' per definizione è Dio stesso e avrebbe trovato modo di  'fare con lui società'  nell' interesse proprio e forse si sarebbe risparmiato la galera.

Una vera signora si spoglia della dignità assieme ai suoi vestiti e fa del suo meglio per fare la puttana. 
In altre occasioni, può essere pudica e dignitosa come richiede la sua immagine.
Robert Anson Heinlein, Lazarus Long l'Immortale, 1973

Una coscienza senza scandalo, è una coscienza alienata.  Georges Bataille. 

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