lunedì 22 giugno 2015

Responsabilità divina



Non parlerei di colpevolezza ma di responsabilità, caro Cioran.                                                           Niente sfugge al controllo del Cielo interiore.  
Se diavoli e demoni esistono devono sempre chiedere il permesso di agire 
in ogni circostanza a Dio stesso. Giobbe insegna.


"L'idea della colpevolezza di Dio non è un'idea gratuita, ma necessaria e perfettamente compatibile con quella di onnipotenza: essa sola conferisce qualche intellegibilità allo svolgimento storico, a tutto ciò che contiene di mostruoso, d'insensato e di derisorio. Attribuire all'autore del divenire la purezza e la bontà, è rinunciare a comprendere la maggioranza degli eventi e singolarmente il più importante: la Creazione. Dio non poteva spogliarsi dell'influenza del male, molla degli atti, agente indispensabile per chiunque, esasperato di riposare in sé, aspira ad uscire da sé stesso, per diffondersi e avvilirsi nel tempo [...]. Il combattimento tra i due principi, buono e cattivo, si dibatte a tutti i livelli dell'esistenza, eternità compresa. Siamo tuffati nell'avventura della Creazione [...], senza "fini morali", e forse senza significato; e benché l'idea e l'iniziativa spettino a Dio, non sapremo volergliene, tanto è grande ai nostri occhi il suo prestigio di primo colpevole. Facendo di noi suoi complici, ci associò a questo immenso movimento di solidarietà nel male, che sostiene e rende ferma la confusione universale". E. Cioran. Essai sur la pensée réactionnaire: a propos de Joseph de Maistre, Fata Morgana, Paris 1977
tr. it. Saggio sul pensiero reazionario, in E.M. Cioran, Esercizi di ammirazione, Adelphi

Sesta estinzione



Tranquilli, il mondo finisce sempre quando si muore
e ci si rende conto che si era 'vittime' di un sogno.
I più smaliziati eviteranno di riaddormentarsi e rinascere per l' ennesima volta.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/21/animali-la-sesta-estinzione-di-massa-e-gia-qui-e-rischia-anche-luomo/1800306/

sabato 20 giugno 2015

Ambizione e Vanità


Invero Tutto è
Ambizione e Vanità.
Il Cielo stesso si rispecchia 
come Narciso.


Quando passo davanti a un cimitero mi dico: Ecco un luogo in cui non c’è più spazio per l’ambizione né per la delusione né per lo stringersi del cuore né per il risentimento, né, né…… Si ribatterà: Né per la felicità né per la gioia, ecc. Ma che cosa sono queste vestigia di paradiso rispetto ai segni così netti, così palesi, e così brucianti lasciati da qualsiasi forma di infelicità?
Ogni vivente è ambizioso: è la sua maledizione. Proprio perché si è ambiziosi si prova umiliazione e vergogna. Io sono felice solo quando le mie ambizioni si attenuano, si assopiscono. Appena si risvegliano mi riprende l’inquietudine. Ciò che chiamiamo vita è ambizione. L’istinto di conservazione è ancora ambizione, al livello più basso, il più universale. La talpa che scava i suoi corridoi sotterranei è ambiziosa. L’ambizione è dappertutto, tranne sui volti dei cadaveri.
“Quaderni 1957-1972″ di E.M. Cioran


giovedì 18 giugno 2015

Sentimentalismo



Sentimentalismo: buffa manifestazione dell' animo umano.
Non è che i cani e i gatti abbiano più diritto di vivere delle mucche, ovvero o tutti o nessuno.

Che poi l'unica vita invero è quella eterna, detta anche Nirvana, uno stato supercosciente.              Questa sulla Terra è pura sopravvivenza ad un corpo in continuo disgregamento.


http://video.repubblica.it/mondo/cina-fermate-il-festival-della-carne-canina-il-videoappello-degli-animalisti/204578/203659?ref=fbpr




lunedì 1 giugno 2015

Io sono vostro Padre






La 'Coscienza' che nel corpo del Buddha diceva: 'Io sono vostro Padre' *  era la stessa nel corpo di Gesù di Nazareth che si era presentato quella volta in terra di Israele come il Figlio (altrimenti con l'estrema bestemmia non sabbe certo arrivato a 33 anni) per potersi manifestare quanto bastava a portare avanti in suo progetto di evoluzione di quel popolo e per non essere ucciso subito dai sacerdoti per 'la bestemmia suprema'  e questo dovrebbe mettere fine alla discussione sulla Trinità per la quale, miglia di persone sono state torturate e uccise.                           

* Vedere il Sutra del Loto ediz Bur, dove 'Io sono vostro padre' viene citato almeno otto volte'